La NBA e i suoi appassionati si trovano oggi a festeggiare i 60 anni di Dennis Rodman, uno dei giocatori più particolari che abbia mai calcato i parquet. Nato nel New Jersey, padre aviatore che abbandona la famiglia quando Dennis è in tenera età (e si dice abbia più di 26 figli sparsi nel mondo), madre che prende più lavori per mantenere i vari pargoli. Storia americana se ce n’è una, di redenzione come di follia.
La carriera di Rodman nel basket è andata di pari passo con la sua immagine pubblica. Giocatore duro, poco portato a segnare ma prodigioso a rimbalzo e difensivamente, non ha mai perso occasione per far parlare di sé fuori dal campo. La relazione con Madonna è stata una delle più chiacchierate dell’epoca, così come i suoi continui scandali di abusi di sostanze e di capigliature eccentriche.
Eppure anche in Italia Rodman ha avuto grande seguito, soprattutto dopo l’arrivo ai Chicago Bulls di Michael Jordan. Per una delle patrie del calcio, questo buffo afroamericano fortissimo e problematico è sempre stato un’icona dello sport. Con MJ e Pippen poi, è diventato anche un gran vincente. A fine anni ’90, non erano pochi a cercare di emularne le gesta nel canestro di casa. Festeggia allora i 60 anni di Dennis Rodman, il Verme più famoso del basket NBA.
Capire l’uomo e i suoi travagli: l’autobiografia di Dennis Rodman
Il primo prodotto per celebrare i 60 anni di “The Worm” non può che essere la sua autobiografia, pubblicata nel 1996.
A quel punto della carriera Rodman era ancora nel pieno della maturità agonistica. Era appena arrivato ai Bulls di Jordan e Pippen, considerato come il difensore necessario per completare la squadra. Ma c’erano ancora tantissimi dubbi, soprattutto caratteriali, sulla sua utilità alla squadra. Questo libro li fa vedere tutti: la relazione folle con Madonna, l’abuso di alcolici, la quasi dipendenza dal sesso. Per non parlare poi dell’esuberanza e follia che ha spesso dimostrato, e che vergano queste righe. Attenzione, il libro è in inglese. Ma se la figura di Dennis Rodman ti ha da sempre appassionato, è un must have.
Il regalo perfetto per i 60 anni di Dennis Rodman: la sua canotta dei Bulls
Una delle canotte più iconiche della storia della NBA è sicuramente quella dei Bulls degli anni ‘90. Se la 23 di Michael Jordan ovviamente è la più agognata, subito dietro arriva proprio la 91 di Dennis Rodman.
Mitchell & Ness sono i produttori della linea Hardwood Classic, quella ufficiale della lega che replica le maglie dei team più importanti della storia NBA. La canotta è in 100% poliestere, come tutte le divise da basket. È disponibile in colore rosso con numeri neri, o nera con numeri rossi. La taglia va dalla M alla XXL.
Leggi uno dei pochi testi in italiano dedicato a “The Worm”
Come dicevamo, la figura di “The Worm” ha da sempre evocato attrattiva. Anche in Italia, dove non sono pochi i fan dell’ex giocatore di Pistons, Spurs e Bulls.
Ciro Buonagurelli è uno di questi, e ha scritto questo breve libro che racconta tutte le gesta principali di Rodman. Un giocatore molto particolare, dominante senza dover segnare canestri, uno studioso del rimbalzo e della difesa nascosto da capelli vistosi e orecchini appariscenti. In questo testo si parla della sua carriera, delle sue stravaganze e dell’uomo, che spesso passa in secondo piano. Un libro in italiano perfetto per festeggiare i 60 anni di Dennis Rodman.
Non c’è arredamento migliore per un appassionato di basket che la stampa di Jordan, Pippen e Rodman
Michael Jordan e Scottie Pippen hanno formato per anni una delle coppie più iconiche del basket. Con l’arrivo di Dennis Rodman nel 1996, il due è diventato un trio. Forse il più completo e vincente della storia del basket americano.
Questa stampa su tela raffigura una delle fotografie più iconiche dei tre moschettieri dei Bulls. Jordan e Pippen con le mani sulla vita, Rodman piegato in due pronto a scattare a rimbalzo. Questa immagine famosissiama ora è disponibile su una tela 60×90, retta da un telaio di legno. Un modo perfetto per arredare una stanza di un appassionato NBA.
Black Jesus: tutte le migliori storie di basket americano raccontate dal migliore storyteller
I 60 anni di Dennis Rodman ci ricordano che il mondo NBA è fatto da personaggi incredibili. Folli, redenti dalla palla a spicchi, giocatori che invece non sono riusciti a scampare al loro destino. Il basket americano è uno dei più grandi simboli del “sogno” della nazione.
Black Jesus è una bellissima antologia di alcune delle storie più interessanti che gravitano attorno alla pallacanestro statunitense. L’autore del testo è Federico Buffa, colui che (insieme al compagno di telecronache Flavio Tranquillo) ha portato la NBA nell’immaginario collettivo di molti italiani. Uno storyteller nato, forse il primo di chiara ispirazione americana nella nostra tv. Proprio col suo stile colto ma allo stesso modo tagliente e divertente racconta in queste pagine di personaggi speciali, lutti profondi e tanto, tanto basket. Un libro da non perdere per ogni appassionato.