Il 2 luglio si celebra l’anniversario della nascita di un tennista e imprenditore francese che ha segnato la storia del Novecento: René Lacoste. Difficilmente si trovano casi di sportivi di estremo successo che ne ottengono ancora di più in altri campi. Eppure il “Coccodrillo”, come celebrato dai tifosi di tennis americani, sarà per sempre ricordato proprio per quell’animale. Uno dei vari elementi della mistica del mito di Lacoste.
La polo e René Lacoste sono due entità eternamente intrecciate. Lui l’ha creata, pensando a un indumento perfetto per un tennista, lui l’ha resa famosa. Non è il solo brand che abbiamo celebrato: guarda il nostro articolo su Yves Saint-Laurent, oppure le nostre scelte in concomitanza del centenario dello Chanel numero 5.
Insomma, anche ai giorni nostri il mito di Lacoste e della sua polo continua ad affascinare tutto il mondo. Scopri con noi cosa più ci ricorda il tennista francese e il suo celebre coccodrillo, nell’anniversario della sua nascita.
Un excursus per scoprire le origini del mito di Lacoste: la sua autobiografia
Non si può celebrare il mito di Lacoste senza leggere le sue stesse parole. L’autobiografia del tennista francese è stata tradotta e pubblicata in Italia solo da pochi anni. Al suo interno, Lacoste racconta i suoi anni d’oro sui campi di tutto il mondo. Le tre vittorie in singolo al Roland Garros, le due a Wimbledon e agli US Open. La celebre formazione dei “Moschettieri”, i quattro tennisti francesi che strapparono la Coppa Davis agli Stati Uniti vincendola poi per sei anni di fila. Lacoste però fa anche di più, introducendo i suoi consigli sulla tecnica e la psicologia di gioco.
L’oggetto che ha creato il mito di Lacoste: la classica polo
Chissà se il buon René immaginasse, appena appesa la racchetta al chiodo, che la sua eredità più importante non si sarebbe trasmessa nel mondo dello sport. Il lascito più famoso del tennista francese, il vero mito di Lacoste, è proprio questo. Il modello L1212. La polo, esattamente come lui l’aveva inventata. Un prodotto a metà tra l’eleganza della camicia e la praticità della t-shirt. Bordi a costine, bottoni madreperla, piccoli taglietti inferiori laterali. Tutto è rimasto come Lacoste aveva progettato quasi un secolo fa. È il modello originale, quello più ricercato e voluto. Abbiamo scelto come colore il bianco, in riferimento al tennis e a Wimbledon, ma è disponibile in molte altre tonalità.
L’evoluzione dell’eleganza Lacoste: il maglione
Nei decenni Lacoste ha allargato la sua produzione a molto più che polo e abbigliamento per tennis e golf. Poi, quando negli anni ‘80 entrò nelle catene di distribuzione tradizionali, diventò un marchio di moda a tutti gli effetti. Rimanendo sui capi d’abbigliamento per il torso, non si possono non menzionare i maglioni della Lacoste. Comodi, eleganti e sempre col coccodrillo cucito sul petto. Questo modello è un girocollo con finiture sempre a coste. Il tessuto è 100% cotone finito in piqué, una delle lavorazioni più raffinate per questo genere di prodotti.
Un prodotto sempre attento al design anche se per sportivi: i pantaloni
Lacoste ha sempre avuto il merito di trovare un perfetto equilibrio tra eleganza e sportività. Una capacità che pochissimi brand hanno, e nessuno la coniuga come il marchio francese. Prendiamo come esempio questo paio di pantaloni sportivi. Tessuto morbido, felpato all’interno, che porta caldo alle gambe ma non è pesante. Taglio elegante, non troppo slim ma che valorizza la lunghezza. Colori che si abbinano perfettamente al capo senza renderlo un pugno in un occhio. Chiusura a coulisse discreta. Il tessuto poi è un 83% cotone, con solo il 17% di poliestere.
Tagli classico ed elegante, qualità Lacoste: le sneaker
L’ultimo prodotto Lacoste che ti presentiamo oggi sono delle scarpe. Come detto, ormai il marchio francese produce qualsiasi capo d’abbigliamento. Non si poteva esimere dal creare anche le sue sneaker, sempre con la qualità e l’eleganza che lo contraddistingue. Lo stile di questo modello è molto classico, ma non per questo risulta antiquato. Anzi, trasmette l’eleganza di sempre di Lacoste. I colori disponibili sono solo tre: bianco, navy, nero. Un altro sintomo di classicità. La pelle esterna e il tessuto di cui è fatta la fodera interna permettono di riparare il piede in una scarpa comoda, calda ma che traspira abbastanza da esser portata anche in estate. La soletta poi è in gomma e ben supporta il piede anche per lunghe camminate.
