Un respiro e tutto sembra avvolto dalla nebbia. A chi non è capitato in questo periodo? Indossare la mascherina e gli occhiali può essere molto fastidioso. Anche se fondamentale per proteggersi e proteggere dalla diffusione del Covid-19. I provvedimenti del nuovo Dpcm impongono di indossare la mascherina anche all’aperto. Ecco alcune tecniche, consigli e prodotti utili per ridurre l’appannamento senza usare in modo scorretto le mascherine. Qui trovate i dispositivi di protezione individuale con sconti e offerte speciali per fare scorta in previsione dei mesi invernali.
Primo consiglio? Vi diciamo cosa non fare
La prima regola per non far appannare gli occhiali quando si indossa la mascherina? Se state pensando di abbassarla fino a sotto il naso state commettendo un grave errore. In questo modo, infatti, la capacità protettiva della mascherina stessa diventerebbe nulla. Abbassare la mascherina per vederci meglio, dunque, è il primo grande errore da evitare.
E se indossiamo la mascherina ma il respiro appanna continuamente le lenti? Togliere gli occhiali e rimetterli subito dopo per vedere meglio è un altro errore da evitare. Il rischio di diffusione del Covid-19, infatti, arriva anche dal contatto tra le mani e le varie superfici. Se siamo, ad esempio, a fare a spesa o in farmacia, anche se indossiamo i guanti, germi e batteri rischiano di finire anche sugli occhiali. E da qui, se ci tocchiamo bocca o occhi, di entrare nel nostro organismo.
Lavare gli occhiali con acqua e sapone o schiuma da barba
Dovete fare la spesa al supermercato? O avete un impegno di lavoro fuori casa? Prima di uscire dovete perdere solo 5 minuti per applicare un piccolo strato di sapone sulle lenti dei vostri occhiali. L’obiettivo è di creare uno strato protettivo che manterrà le lenti trasparenti e impedirà l’appannamento per un paio d’ore.
Il sapone ha l’effetto di ridurre la tensione dell’acqua e di impedire la formazione di goccioline (e quindi l’appannamento). L’umidità, invece, verrà dispersa uniformemente. Una sorprendente alternativa è anche la schiuma da barba. Basta passarne una piccola quantità su entrambi i lati della lente. Quindi, risciacquare con acqua tiepida. Un metodo scelto anche in situazioni estreme, come nel caso di attività sportiva. Ma un trucco efficace anche ai tempi del coronavirus.
Trattamento anti appannamento e panni speciali
Per chi usa occhiali, anche per molte ore, sui luoghi di lavoro è impossibile togliersi continuamente gli occhiali per evitare l’appannamento. In negozi specializzati è possibile applicare uno speciale trattamento sulla superficie delle lenti.
A questo deve abbinarsi l’utilizzo di un panno per la pulizia delle lenti. In commercio ce ne sono di svariate tipologie, ma quelli in microfibra sono solitamente i migliori. Questi, se impiegati con spray o gel anti appannamento, permettono di avere un effetto a lungo termine in grado di risolvere il problema della vista con mascherina. Fondamentale, però, cambiare questi panni ogni 3-6 mesi di utilizzo.
Fazzoletti e pezzi di alluminio, la soluzione artigianale
Una soluzione per impedire all’aria di salire verso gli occhi c’è: piegare leggermente il lembo superiore della mascherina verso l’interno. Questo non dovrebbe farla appannare, ma potrebbe non renderla così coprente. L’alternativa migliore è quella di inserire una striscia di tessuto, o un fazzoletto di carta, nel punto dove la mascherina appoggia sul naso. Appena sotto gli occhi. Questo dovrebbe impedire il flusso d’aria verso gli occhiali.
Terza alternativa tra quelle più “artigianali” è quella di utilizzare un fil di ferro o alluminio nel lembo superiore per piegare la mascherina, meglio se quelle chirurgiche. Questo può aiutare a far mantenere la forma ed evitare passaggi d’aria verso l’alto. Online sono facili da trovare, così come tutti gli altri elementi per confezionare una mascherina a prova di Covid-19. E anche di appannamento.