Fossimo in un’altra linea temporale, oggi potremmo fare gli auguri a una delle stelle più luminose mai viste nel firmamento calcistico. Potremmo festeggiare i 75 anni di George Best. Invece il folle giocatore nordirlandese ci ha lasciato da quasi 16 anni, pagando duramente le scelte fatte durante la sua perigliosa esistenza.
L’iconografia della maglia numero 7 del Manchester United, ancora oggi una delle divise più vendute al mondo, viene tutta da lui. I comportamenti da divo, la sua rinomata passione per l’alcool e le donne, hanno fatto da apristrada a tutti i bad boys del calcio. Il gioco del calcio non è stato più lo stesso, dopo il passaggio di Best.
Spesso ricordato più per i fatti fuori dal campo, bisogna sempre tener presente quanto fosse fenomenale sul prato verde. George Best è stato senza dubbio uno dei più forti giocatori di ogni epoca, e nella sua storia il calcio ne ha visti tanti. Dribbling ubriacanti, gol a grappoli, corse senza fine sulla fascia, il tutto condito da quella spavalderia tipica di chi sa di essere il migliore.
Oggi festeggiamo, con un velo di tristezza, i natali di un grandissimo di questo sport. Perché come recitava uno striscione a Belfast, esposto durante i suoi funerali: Maradona good, Pelé better, George Best.
Immergiti nei pensieri di George Best con la sua autobiografia
Per ricordare i 75 anni di George Best, non c’è nulla di meglio che partire dalla sua autobiografia. Il libro si chiama Blessed, perché suo il sentimento è di esser stato benedetto da Dio per le sue capacità calcistiche. Ma in questo testo divertente e toccante, Best racconta anche di molti dei suoi problemi. L’infanzia passata in una famiglia religiosa e severa. Il rapporto con l’alcool e tutti i danni che gli ha procurato. I numerosi sbagli, a suo stesso giudizio, che ha perdurato durante la sua carriera. Uno sguardo onesto su tutta la sua vita, purtroppo interrottasi troppo presto. Attenzione, Blessed è in lingua inglese.
L’Immortale, la miglior biografia su George Best
Dopo aver letto le sue stesse parole, è bene passare al più importante dei libri che ripercorre le gesta del mitico numero 7. Duncan Hamilton è uno degli autori sportivi più importanti d’Inghilterra, e tra gli altri si è occupato anche della biografia del Quinto Beatle. “George Best, L’Immortale” è uno straordinario testo che ripercorre la vita e la carriera di questo giocatore. Il suo travagliato arrivo a Manchester, i suoi esordi sul manto verde, le sue gesta incredibili e la fantastica annata 1968. Hamilton fa un lavoro di ricerca di altissimo livello, attingendo a piene mani dagli archivi. Così la figura di Best viene descritta in maniera completa, compresi i suoi molti difetti.
Dai Troubles a Belfast alle scorrazzate in USA: la figura di George Best senza cadere nel mito
La storia di George Best non può che legarsi a quella della sua città natale, Belfast. Una città da sempre travagliata e piena di contraddizioni. Questa biografia cerca di raccontare il calciatore senza cadere nella mitizzazione, partendo proprio dall’Irlanda del Nord e dai problemi in famiglia. Non si può comprendere l’uomo senza capire la situazione di Belfast prima e dopo i Troubles. Solo così si possono spiegare poi tutti i suoi eccessi, il suo comportamento eccentrico e le tante contraddizioni che hanno riempito la vita del primo vero divo del football.
Festeggia i 75 anni di George Best con la sua maglia numero 7 del Manchester United
Nell’iconografia di George Best, non può non esserci la mitica maglia del Manchester United degli anni 60. Manica lunga, colletto bianco e rigorosamente tutta rossa. Quella squadra appartiene alla mitologia del calcio. Grazie ai francesi di Copa Football, è possibile acquistare una replica esatta della maglia numero 7 dei Red Devils. Tessuta in 100% cotone, è disponibile nelle taglie che vanno da S a XXL. È un prodotto di estrema qualità dall’ottima vestibilità. Anche i più piccoli dettagli e le cuciture più nascoste sono ben gestite. Un regalo perfetto per festeggiare i 75 anni di George Best.
Dai vita a una parete con il poster di George Best
Prendi una delle immagini più famose di George Best. Sguardo sbarazzino, sorrisetto nascosto ma non troppo, l’immancabile maglia rossa dello United sulle spalle. Adesso immagina di rivedere l’immagine con il filtro diventato famoso durante le campagne di Obama. Avrai ottenuto un bellissimo poster pronto da appendere in casa. La qualità della stampa è sopraffina, vista la scelta della carta che esalta i colori del poster. Puoi scegliere le dimensioni 30×20, 38×25 e 45×30.