Era la sera del 10 aprile 1991 quando, nella rada del porto di Livorno, il traghetto Moby Prince entrò in collisione con la petroliera Agip Abruzzo, una tragedia dove persero la vita 140 persone. A 30 anni di distanza da questo disastro, le famiglie delle vittime ancora chiedono verità e giustizia.
Attraverso alcuni libri usciti in questi lunghi 30 anni, è possibile conoscere tanti aspetti di una vicenda sulla quale ancora non è stata fatta luce fino in fondo.
I familiari delle 140 vittime continuano a battersi per ottenere verità e giustizia. Tante le domande ancora aperte. Tanti i perché ancora in sospeso, su questa che è la più grande tragedia della marineria civile italiana dal dopoguerra. Per comprendere meglio quale sia la situazione a 30 anni dalla strage del Moby Prince, proponiamo una rassegna di titoli di libri usciti anche recentemente.
Il caso Moby Prince, la strage impunita. Nuove rivelazioni e documenti inediti
F. Sanna e G. Bardazza, Il caso Moby Prince. La strage impunita, ed. Chiarelettere. “Nuove rivelazioni e documenti” inediti sono al centro del libro di Francesco Sanna e Gabriele Bardazza, uscito nel 2019. In questo testo sono contenuti i risultati della commissione d’inchiesta parlamentare sul disastro avvenuto a brevissima distanza dal porto di Livorno, in quella tragica sera di 30 anni fa. Retroscena inquietanti, come l’accordo riservato tra le parti, avvenuto 2 mesi dopo la strage. E battaglie ancora aperte, come quella condotta dalle associazioni dei familiari delle 140 vittime.
Moby Prince. La notte dei fuochi segnata da manomissioni e depistaggi
A. Vivaldo e F. Colarieti, Moby Prince. La notte dei fuochi, ed. Becco Giallo. Il formato graphic novel consente al lettore di prendere visione di una ricostruzione dei fatti molto efficace anche dal punto di vista descrittivo. Le banchine del porto sono molto vicine, eppure quella notte nessun mezzo di soccorso tenterà di intervenire. Senza contare che la Capitaneria di Porto indicherà in seguito tra le cause della tragedia la presenza di una fitta nebbia, poi smentita da numerose testimonianze. Una lettura utile a comprendere, a 30 anni dalla strage del Moby Prince, un quadro in larga parte ancora da decifrare.
“Una strana nebbia”: le domande ancora aperte a 30 anni dalla strage del Moby Prince
F. Zatti, Una strana nebbia: Le domande ancora aperte sul caso Moby Prince, ed. Mondadori. A proposito di nebbia. L’unica, sulla quale nessuno può avere dubbi, è quella che ancora oggi, a 30 anni dalla strage del Moby Prince, avvolge l’intera vicenda. Una “strana” nebbia che dà il titolo anche all’opera di Federico Zatti. Anche lui, come Sanna e Bardazza, prende le mosse dai risultati della commissione d’inchiesta parlamentare presieduta da Silvio Lai. Insiediatasi nel luglio 2015, la commissione ha lavorato arrivando a conclusioni finali che hanno smontato pezzo per pezzo molte delle tesi sedimentate in anni di processi. Nuovi e vecchi inquietanti interrogativi, per provare ad arrivare a una verità evidentemente scomoda.
Moby Prince. Un caso ancora aperto per la più grande tragedia della marineria civile italiana
E. Fedrighini, Moby Prince. Un caso ancora aperto, ed. Paoline. Il libro di Fedrighini ricostruisce questa oscura pagina di storia attraverso documenti e atti di inchieste, indagini e udienze processuali. A partire da quella sera del 10 aprile 1991, quando il traghetto Moby Prince salpa da Livorno per Olbia. Dopo pochissimi minuti la nave entra in collisione con la petroliera Agip Abruzzo, che trasporta greggio altamente infiammabile. È una vera e propria strage. Alla quale seguiranno manomissioni e sabotaggi sul relitto del traghetto, testimonianze dimenticate, documenti scomparsi. La presentazione del libro è affidata a Giovanni Minoli.
Alla ricerca della verità, in una fitta rete di misteri tra Prima e Seconda Repubblica
L. Grimaldi e L. Scalettari, 1994: L’anno che ha cambiato l’Italia. Dal caso Moby Prince agli omicidi di Mauro Rostagno e Ilaria Alpi. Una storia mai raccontata, ed. Chiarelettere. Quattro misteri tra Prima e Seconda Repubblica sono al centro di quest’opera, disponibile su Amazon nella versione eBook. Dal delitto Rostagno (1988) agli omicidi di Ilaria Alpi e Miran Hrovatin (1994), passando proprio per la tragedia del Moby Prince e l’omicidio dell’ufficiale del Sismi Vincenzo Li Causi (1993). Un intreccio di inchieste e controinchieste basato sui risultati di diverse indagini della magistratura. Grimaldi e Scalettari aprono un’oscura finestra su un periodo che ha segnato la storia d’Italia, nel passaggio tra Prima e Seconda Repubblica.
Oltre a quest’ultimo testo, disponibile esclusivamente in versione eBook, anche il libro di Zatti e quello di Sanna e Bardazza sono leggibili su tutti i dispositivi elettronici grazie a Kindle. Cliccate qui per poter accedere alla biblioteca virtuale di Amazon.