Dopo 75 anni dalla morte di Al Capone, riscopriamo la figura del gangster più famoso di sempre immergendoci nell’interessante ma terribile ambiente della mafia statunitense.
Al Capone ha segnato un prima e un dopo nella storia della criminalità organizzata. Per la sua spietatezza nell’uccidere gli avversari. Per il modo in cui ha gestito la sua fama volendo legarsi a tanti personaggi in vista. Per come ha evitato la cattura, e quindi come ha spinto la polizia americana a cambiare poterlo arrestare. Tanto che Al Capone è rimasto nella cultura popolare come icona del gangster italoamericano fino a oggi.
A 75 anni dalla morte di Al Capone, scopri la vita del gangster più famoso mai esistito
A 75 anni dalla morte di Al Capone, proviamo a farne una panoramica di tutta la vita. Ci viene in aiuto questa biografia scritta da John Kobler. “Al Capone. La vita e il mondo del re dei gangster” segue passo passo la scalata del criminale. Si parte dai primi anni come scagnozzo delle gang di New York. Si arriva alla sua morte a Miami. Nel mezzo omicidi efferati, imprese criminali e una fama inedita per un criminale. Tanto da essere dichiarato nemico pubblico numero uno dalle autorità americane. Al Capone ha sicuramente modellato l’immagine del mafioso italo-americano negli Stati Uniti. Con questo libro scoprirai perché.
La biografia su Al Capone è disponibile solo in formato cartaceo. Ma moltissimi libri sono ormai pubblicati anche in formato ebook. Allora vogliamo ricordarti di Kindle Unlimited. La promozione di Amazon che ti permette di avere accesso a oltre un milione di libri. I primi trenta giorni di prova sono gratuiti.
Guarda “Capone”, il film con Tom Hardy che racconta gli ultimi mesi del mafioso
Affetto da una demenza provocata dalla sifilide e dopo cinque anni passati ad Alcatraz, Al Capone esce di carcere. Dopo un breve ricovero a Baltimora andrà a risiedere nella sua villa di Miami. È qui che il gangster vivrà fino alla morte il 25 gennaio 1947. Proprio gli ultimi mesi di vita sono lo scenario del film “Capone”. Nel ruolo del gangster c’è il bravissimo Tom Hardy. I vaneggiamenti, la follia e il rimorso sono sensazioni fortissime, che l’attore inglese rende divinamente. Cast d’eccezione e bei costumi aiutano a rivivere una parte poco conosciuta della vita di Al Capone.
“Capone” è disponibile su Prime Video. Puoi trovare migliaia di film, serie tv e documentari qui: il servizio di streaming di Amazon è uno dei più completi sul mercato. Ottenere Prime Video è molto semplice ed economico: basta sottoscrivere l’abbonamento di Amazon Prime.
Uno dei personaggi cinematografici più famosi che ha attinto all’immagine di Al Capone è lo Scarface di Al Pacino
A 75 anni dalla morte di Al Capone, l’immagine del mafioso è ancora un caposaldo della cultura popolare. Fin dagli anni ‘30 la figura di Capone è stata trattata in libri e film. All’epoca però i crimini del gangster erano ancora troppo freschi per poterlo rendere protagonista. Così nacque il personaggio di Scarface, ispirato alla cicatrice sulla guancia portata dallo stesso Capone. La più famosa di queste opere è l’omonimo film “Scarface” di Brian De Palma. L’interpretazione di Al Pacino nei panni del gangster Tony Montana è rimasta nella storia della cinematografia.
Scarface è disponibile in due formati. Se sei un amante del cofanetto e del disco rigido, ti indirizziamo allora verso l’edizione blu-ray del film. Se invece le meraviglie dello streaming sono di tuo gradimento, sappi che Scarface è presente anche su Prime Video.
Al Capone non è l’unico gangster italoamericano dell’epoca. Scopri l’ambiente malavitoso americano durante il Proibizionismo
Al Capone non è stato l’unico gangster italoamericano negli anni del Proibizionismo. Per quanto fosse indiscutibilmente il più famoso e importante. Ma negli Stati Uniti dei primi decenni del Novecento i malavitosi comandavano intere città. Metropoli come Chicago e New York erano zeppe di gang. I criminali più importanti si organizzavano in commissioni per organizzarsi e spartirsi la nazione. Il libro “L’impero dei gangster” racconta proprio l’ambiente difficile della mafia statunitense di marchio italiano. Senza mancare accenni alle altre mafie di origini estere, come quella irlandese. A 75 anni dalla morte di Al Capone, un tomo completo per rivivere il mondo di cui Capone è diventato simbolo.
Indossa un simbolo di eleganza tipico degli anni di Al Capone: il fedora
Dopo 75 anni dalla morte di Al Capone, il gangster italoamericano è ancora nell’immaginario comune per più motivi. Uno dei più particolari è per il suo look, e quello di molti mafiosi dell’epoca. Persone che amavano mostrarsi per bene, e si vestivano come consono. Il capo di vestiario che più identifica l’epoca è il fedora, o Borsalino dal nome dell’azienda italiana che li produce. Quei cappelli in feltro a tesa medio-larga che sono tutt’oggi segno di eleganza vintage. Ti proponiamo allora un fedora prodotto da Borges & Scott. È fatto al 100% in feltro di lana, leggero ma comunque resistente. Mantiene la linea classica dei fedora del tempo. Un accessorio che ti farà sentire negli anni del Proibizionismo.